2016

Grana Pastore: per il PSG è ormai un caso

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Infortunato, parte di nuovo per l’Argentina: a novembre non tornò subito

Un caso, un altro. Javier Pastore, a Parigi, quest’anno non ne vuole proprio sapere di starsene tranquillo e in pace: il centrocampista argentino del Paris Saint-Germain, ex Palermo, si è infatti fatto male, ancora una volta, al polpaccio. Dovrà restare fermo qualche settimana probabilmente (poco male, tanto il PSG ha già vinto la Ligue 1 con mesi di anticipo ed in Champions League ha già fatto a meno di lui). Finora, vi basti pensare, Pastore con la maglia dei parigini ha giocato da inizio stagione soltanto ventuno partite di cui undici dall’inizio: pochissime. Fatto sta che, è qui casca l’asino, Pastore a breve dovorebbe partire per l’Argentina per rispondere alla chiamata della sua nazionale. Cosa vi ricorda? Esattamente quanto capitato a novembre, quando Pastore, infortunato (all’epoca tra l’altro si parlava sempre di un problema al polpaccio e, addirittura, di congiuntivite), partì comunque per l’Argentina per rispondere alla chiamata di Gerardo “Tata” Martino, ma rimase nella sua città, a Cordoba, pur essendo stato rimandato indietro dalla “Seleccion”

PASTORE E LE VACANZE LUNGHE – Adesso il caso, temono al PSG, richia di ripetersi, perché Pastore vuole comunque rispondere alla chiamata dell’Argentina nonostante l’ennesimo infortunio (del resto la prassi, solitamente, vuole che sia lo staff medico della nazionale ad accertarsi delle condizioni di un suo giocatore, che non potrebbe comunque da regolamento declinare la convocazione). Cosa succederà dopo, ed è questo che temono a Parigi, non si sa, visto che l’ultima volta il centrocampista aveva annunciato subito il ritorno, salvo poi tornare dalla famiglia per qualche giorno a Cordoba (senza avvisare la società) e mandando a Parigi comunicati medici di cui qualcuno aveva iniziato a dubitare (uno di questi parlava appunto anche di una congiuntivite, che non ci risulta però essere curabile soltanto in Argentina). Il tema riguarda, ovviamente, anche in qualche modo il mercato, perché Pastore potrebbe davvero far presagire l’addio al PSG. 

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