2014
PSG, Thiago Motta: «Momento della verità. Mourinho…»
Le dichiarazioni del centrocampista italo-brasiliano in vista della gara di stasera contro il Chelsea.
CHAMPIONS LEAGUE PSG THIAGO MOTTA – Cresce l’attesa a Parigi per la sfida di Champions League contro il Chelsea, gara valida per l’andata dei quarti di finale. Ne ha parlato Thiago Motta, che stasera affronterà la squadra del suo ex allenatore ai tempi dell’Inter: «Sto bene e sono felice di poter giocare una partita del genere. Siamo pronti per affrontare la partita più importante della stagione finora contro una grande squadra come il Chelsea. E’ una squadra con grandi giocatori, alcuni di loro hanno già vinto la Champions League. Hanno un allenatore che sta facendo lavorare bene la squadra anche a livello difensivo», ha dichiarato il centrocampista del Paris St Germain ai microfoni di “Le Monde”.
SPECIAL ONE – A proposito del tecnico portoghese, Thiago Motta ha spiegato: «Ottiene quello che vuole dai suoi giocatori. Ho trascorso solo un anno con lui (all’Inter, ndr), per cui è difficile per me giudicarlo, ma il suo merito principale è quello di saper guidare il gruppo. I giocatori accettano tutto quello che dice, ha il pieno controllo della sua squadra, è il capitano della nave ed ecco perché è un grande allenatore. Non è facile gestire grandi squadra con diverse personalità al sui interno, ma lui ci è riuscito ovunque. Mi ha insegnato tanto, ma ho avuto altri allenatori che mi hanno insegnato tanto. Non è l’allenatore che mi ha colpito di più, ma mi ha fatto maturare come uomo. Altri allenatori mi hanno aiutato su altri aspetti. Ho imparato qualcosa da ogni allenatore».
STRATEGIA – Il mediano titolare della Nazionale di Cesare Prandelli ha poi presentato la sfida contro i Blues: «Non abbiamo una strategia in particolare per batterli: dobbiamo produrre un calcio offensivo per far male e, appena persa la palla, ognuno dovrà aiutare l’altro compagno per aggredire l’avversario e recuperare di nuovo il pallone, così da non esporci alle loro offensive. Non sarà facile, lo sappiamo, dipenderà solo da noi, ma tutto può succedere».
TRAGUARDI – Sulle chances di successo in Champions League della sua squadra: «E’ un po’ presto per dirlo, ma siamo tra le otto migliori squadre d’Europa, credo che ora sia arrivato il momento della verità. Abbiamo una squadra che non ha nulla da invidiare alle altre e faremo il massimo per vincere. Abbiamo dimostrato di essere più forti dell’anno scorso, ma non abbiamo ancora vinto nulla in questa stagione. Aspettiamo, quindi, per giudicare. L’eliminazione con il Barcellona nella passata stagione ci ha fatto male, perché avevamo la situazione sotto controllo fino al 70’, poi hanno segnato e si è fatta dura per noi. Questo è il calcio, ora possiamo cambiare la storia e andare in semifinale».