Psg, Menez: «Italia, cerco un club che torni a farmi divertire»

PSG MENEZ LIGUE 1 – Addio a giugno. Dopo tre stagioni molto brillanti, Jeremy Menez, fantasista del Paris Saint Germain, si prepara a lasciare il club transalpino a parametro zero: «Sono state stagioni molto positive per me – ha spiegato a ‘La Gazzetta dello Sport’ – specie a livello personale: ho segnato 21 gol, fatto 28 assist e ho indossato pure la fascia di capitano».

FRECCIATE – «In estate ho dovuto fare un’operazione alla schiena, quando sono rientrato il mister aveva già deciso quali erano le gerarchie. La concorrenza non mi spaventa, ma non è stata sana: molte scelte non le ho capite. Io ribelle? Ho 26 anni ma anche una famiglia: sono tranquillo e, rispetto a qualche anno fa, sono maturato. Blanc? Ancelotti parlava di più con noi giocatori, ti faceva sentire importante. Lui è diverso».

FUTURO – «A Roma mi sono trovato bene, e in futuro potrei tornare in Italia: conosco lingua e campionato, sarebbe facile ambientarmi. Stimo molto la Juventus, che gioca bene ed è destinata a vincere anche in Europa. E poi c’è Pogba, che ha un talento straordinario. Vedremo, io aspetto un progetto interessante che possa tornare a farmi divertire: non mi spaventa nè la concorrenza nè il fatto che si parta da zero (Milan e Inter), perché così è stato anche al Psg. Certo, nella Fiorentina poi c’è Pradè, che mi portò in giallorosso…».