2015
Psg, Ibrahimovic: «I tatuaggi rappresentano i nomi di chi ha fame»
L’attaccante svedese si è fatto tatuare 50 nomi diversi, tutti di persone che soffrono la fame
Dopo aver segnato contro il Caen, Ibrahimovic ha esultato normalmente con i compagni, salvo poi levarsi la maglietta per mostrare tanti nuovi tatuaggi impressi sul suo corpo. Il motivo sarebbe semplice: quelli sono 50 nomi di persone che soffrono la fame e che Ibrahimovic ha voluto ricordare così. E’ lo stesso svedese a spiegarlo in una conferenza stampa, in cui rivela che quelli sono tatuaggi lavabili, e l’iniziativa è stata concordata con il World Food Programme, un’agenzia dell’Onu per l’alimentazione.
SPIEGAZIONI – Così ha parlato l’attaccante del Psg: «Ovunque vada, la gente mi riconosce, urla il mio nome e mi incoraggia. Però ci sono nomi che a nessuno importa di ricordare, ovvero gli 805 milioni di persone che soffrono la fame nel mondo. Io ho tifosi ovunque, e d’ora in poi voglio che questo sostegno vada a chi soffre la fame, sono queste persone i veri campioni. Così, ogni volta che sentirete il mio nome, penserete anche ai loro».