2015

Psg, Cavani: «Ibra? Non posso essere amico di tutti»

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L’attaccante uruguaiano: «Siamo compagni e ci rispettiamo»

Un rapporto quasi… conflittuale. Secondo la stampa francese, ormai non ci sono più dubbi: tra Zlatan Ibrahimovic e Edinson Cavani non scorre buon sangue. Il motivo? Entrambi vorrebbero essere al centro del gioco del Paris Saint Germain. Nei fatti, però, solo uno lo è, e cioè Ibra. Cavani, affermatosi a Napoli come uno dei più importanti goleador a livello europeo, è spesso e volentieri costretto a ruotare attorno al campione svedese.

RISPETTO – Intervistato al termine del match con il Marsiglia dai microfoni di ‘Canal Plus’, Cavani ha smentito le voci circa un rapporto conflittuale con l’ex Milan: «Io non so – spiega l’uruguaiano – da dove nascano certe voci. Siamo due calciatori che giocano per lo stesso club e ci rispettiamo a vicenda. Poi, è normale: uno non può essere amico di tutti. L’unica ‘polemica’ che ho fatto riguarda il ruolo: sono stato comprato per giocare da attaccante con Ibra, ma in realtà non sempre ciò è accaduto. Pochi gol? Sì, può capitare. Però la gente in Francia continua a giudicarmi convinti che io sia un attaccante. Be’, quello non è il mio ruolo. Futuro? Qui sto bene e sento la fiducia del club, voglio rispettare il contratto. Nel calcio, però, tutto può succedere».

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