Ai transalpini servono i supplementari: qualificazione ottenuta nonostante l’inferiorità numerica

Dopo la sfida d’andata terminata sul punteggio di 1-1 la gara di Stamford Bridge prometteva spettacolo già alla vigilia, e così è stato. Chelsea e PSG si sono affrontate a viso aperto per tutta la sfida terminata ai tempi supplementari visto il punteggio dei 90′ regolamentari. E a spuntarla sono stati gli uomini di Blanc grazie al 2-2 maturato al triplice fischio finale.

EMOZIONI SENZA FINE – Eppure la sfida per gli ospiti non era cominciata nel migliore dei modi. Alla mezz’ora, infatti, Ibrahimovic si è visto sventolare in faccia un rosso forse troppo eccessivo lasciando così i suoi in dieci uomini quando la gara stava per entrare nel vivo. In superiorità numerica, i Blues hanno trovato il vantaggio soltanto all’81’ con Cahill, ma solo 5′ dopo è stato l’ex David Luiz a rimettere le cose a posto mandando le squadre ai supplementari.

LA DECIDE THIAGO SILVA – Con un uomo in più il Chelsea è sceso in campo con la voglia di chiudere subito gli avversari nella propria metà campo. E la squadra di Mourinho sembrava vicinissima alla qualificaizone quando al 96′, dagli undici metri, Hazard ha siglato il 2-1 che poteva affondare i parigini. Il PSG però ha lanciato il cuore oltre l’ostacolo e al 114′, proprio Thiago Silva che aveva provocato il calcio di rigore precedente, ha messo in rete il definitivo 2-2. Qualificazione strameritata per i ragazi di Blanc: lo Special One saluta così la massima competizione europea.