Ancelotti prossimo ct Italia? Per i bookmakers rimane favorito nonostante le sue parole alla Domenica Sportiva. Provocazione Gattuso a 500

Chi sarà il nuovo ct dell’Italia? La risposta sembra decisamente complicata al momento, in vista del prossimo (nuovo?) presidente della FIGC e del ventaglio di scelte, passando da Ancelotti a Ranieri, oppure un ritorno alla base di Antonio Conte o qualche tecnico straniero che sarebbe una novità in quest’epoca moderna del calcio italiano. E soprattutto dopo le parole di Carlo Ancelotti ieri sera, ospite negli studi della Domenica Sportiva, l’ex allenatore del Bayern Monaco sembra decisamente lontano dal sedersi sulla panchina della nazionale. Tuttavia i principali bookmakers vedono ancora Ancelotti come il favorito massimo. Per Snai infatti, le parole dell’ex centrocampista di Roma e Milan hanno solo contribuito ad alzare la quota, passando da 2,25 a 4,50. Si fa “minaccioso” alle sue spalle il terzetto composto da Antonio Conte, Claudio Ranieri e Fabio Capello, la cui quota è stata posta ad un’interessante 7. Il “traghettatore” Gigi Di Biagio scende clamorosamente fuori dai favoriti, vedendo crollare la sua quota da 5,00 a 15,00.  L’esperienza di Roberto Mancini in campo internazionale, alla guida di Manchester City, Inter ed ora Zenit San Pietroburgo, lo fa iscrivere in lavagna a 12, alla pari dell’ex ct dell’Albania Gianni De Biasi. Massimiliano Allegri invece rimane nettamente staccato: il suo necessario divorzio dalla Juventus lo vede pagare a 35. Maldini e Vialli, nonostante il primo non abbia mai avviato la carriera di tecnico ed il secondo ormai da tempo apprezzato commentatore di Sky, sono dati a 75.

Interessante la provocazione Francesco Totti prossimo ct Italia per l’ottavo Re di Roma, sebbene sia ancora privo di patentino di tecnico, il suo arrivo in Nazionale è dato a 500. Medesima quota per l’esordiente in Serie A Gennaro Gattuso: il neo tecnico del Milan, nonostante l’esordio negativo sul campo del Benevento, verrebbe “pagato” 500 volte la posta in caso venisse chiamato a dirigere gli Azzurri. E a Ringhio, nonostante il pari allo scadere in casa dell’ultima in classifica, siamo sicuri, non mancherebbe la grinta per ricoprire il prestigioso incarico.