2017
Orgoglio Pecoraro: «Pena morbida per Agnelli, farò ricorso»
Il procuratore Pecoraro non è soddisfatto della sentenza: «Pena lieve, posizione di Agnelli gravissima»
Pochi minuti dopo la sentenza della corte federale che ha inibito per 1 anno il presidente della Juventus Andrea Agnelli, il procuratore Giuseppe Pecoraro ha commentato ai microfoni dell’Ansa la decisione della corte e ha annunciato battaglia: «Sono parzialmente soddisfatto perchè siamo riusciti a provare la colpevolezza di tutti, ma i fatti sono talmente gravi che secondo me andavano sanzionati di più: per questo presenteremo ricorso. Credo sia utile la valutazione di un’altra corte, tenendo presente che le risorse derivanti dal bagarinaggio sono andate alla criminalità organizzata, e questo è gravissimo».
Il presidente Agnelli è stato condannato in merito alla vicenda che lo vedrebbe implicato in un traffico illecito di biglietti per le partite della Juventus insieme ad alcuni gruppi del tifo bianconero collegati con le cosce calabresi presenti a Torino. Il club avrebbe ammesso di aver ceduto al “ricatto” degli ultras per mantenere la pace all’interno dello Stadium ma si è dichiarato estraneo da ogni dinamica mafiosa Oltre all’inibizione di 12 mesi, la procura ne aveva richiesti 30, dovrà pagare una multa di 300mila euro. Evitata la possibilità di giocare due gare a porte chiuse come richiesto dall’accusa.