2013
Pro Patria – Milan, parla Speroni (Lega): “Boateng non doveva fermarsi”
PRO PATRIA MILAN SPERONI BOATENG – Intervistato dai colleghi della Gazzetta dello Sport, Francesco Speroni ha parlato di quanto accaduto in settimana a Busto Arsizio, con i cori razzisti rivolti ai giocatori di colore del Milan e l’abbandono del campo da parte di Boateng. Ecco, in sintesi, quanto ha dichiarato il deputato della Lega Nord, nativo proprio della cittadina lombarda, sul comportamento del numero 10 rossonero: “Il calcio è in mano a inaccettabili frange di tifosi. Nel rugby ci sono sostenitori molto più civili. E poi non sopporto che al calcio vadano dei soldi pubblici: gli stadi devono appartenere alle società, non devono gravare sui Comuni. Gli insulti razzisti sono cose inconcepibili. Dico no al razzismo, però sono contrario all’immigrazione, lo considero un fenomeno abbastanza negativo. Penso che la gente dovrebbe lavorare nel Paese d’origine. Mi chiedo se Boateng abbia fatto bene o male a scagliare il pallone in curva e ad abbandonare il campo. Un professionista non deve smettere di giocare, non fosse altro che per rispetto dei tifosi. Il giudice sportivo dovrebbe interrogarsi anche sul comportamento di Boateng.“