2013

Pro Patria-Milan, Farioli: ?Boateng non doveva tirare una pallonata?

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PRO PATRIA MILAN SOSPENSIONE BUSTO ARSIZIO – La scia delle polemiche dopo la sospensione dell’amichevole tra la Pro Patria ed il Milan si è protratta, quei cori razzisti rivolti nei confronti dei giocatori di colore hanno destabilizzato un ambiente che si avvicinava lentamente alla ripresa: «Quattro imbecilli. O forse otto, ma comunque imbecilli. Voglio ribadirlo, eh? Im-be-cil-li», li ha definiti Gigi Farioli, sindaco di Busto Arsizio, città che ha ospitato la partita, a Il Secolo XIX.

«Boateng? Voglio essere chiaro: nessuna giustificazione per nessuno. Ma lui doveva proprio tirare una pallonata in mezzo ai tifosi? Cosa avrebbe dovuto fare? Andare dall’arbitro. Al limite, togliersi la maglietta e uscire. Ma la pallonata, considerando che nel settore c’erano anche tifosi normali… Boateng a San Siro sarebbe stato espulso… Ma non lo voglio pensare. Mettiamola così: spero che d’ora in poi, se in uno stadio italiano qualcuno ululerà a un calciatore di colore, succederà quello che è successo oggi. Il Milan ha dato un segnale. Certo, con noi. Da domenica voglio vedere la fermezza ovunque», ha proseguito il primo cittadino, che poi sui “quattro imbecilli” ha aggiunto: «Ho già chiesto alle forze dell’ordine di fare il possibile per metterli in condizione di non nuocere. Luigi Einaudi, che ammiro tantissimo, diceva che c’è sempre una messa che vale Parigi. Da qualche parte bisogna cominciare».

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