2016
Primavera, tutto ancora da decidere: Juventus e Palermo vicine alle ‘final eight’, l’uragano Inter si abbatte sulla Salernitana
Correia spiana la strada ai neroazzurri, i bianconeri vedono il primato
La regular season del campionato Primavera è ormai alle battute finali. A tre gare dal termine sono ancora pochissimi i verdetti già decretati. L’unica squadra sicura di accedere alle ‘final eight’ è la Roma di Alberto De Rossi, che vanta ben dieci lunghezze dai rivali della Lazio, terzi in classifica. Anche la Juventus è vicinissima al traguardo, potrebbe raggiungere la matematica già dal prossimo turno. Tutto invece da decidere nel girone B, in cui Inter, Milan e Atalanta sono racchiuse nel giro di tre punti. Osserviamo però singolarmente la situazione di ogni raggruppamento.
GIRONE A – Sono terminate martedì tutte le speranze di rimonta della Fiorentina, superata 1-3 dalla Juventus. La ‘Viola’ si giocherà la qualificazione agli spareggi. Ne approfitta dunque il Torino che batte 3-1 il Novara e vola al terzo gradino del podio, ad un solo punto dalla Virtus Entella. Ottiene altri punti fondamentali il Sassuolo (5-1 sulla Pro Vercelli) e allunga il distacco dal sesto posto. Chiude in zona bassa il 3-2 del Trapani contro lo Spezia.
GIRONE B – L’Inter, vincitrice della Coppa Italia di categoria, non si ferma e vince a Salerno per ben 0-6. La formazione di mister Vecchi ritrova così la prima posizione e tiene i cugini rossoneri lontani di due lunghezze, a tre punti l’Atalanta. Pronto ad aggiudicarsi l’accesso ai playoff anche il Cagliari, il netto 4-1 sul Perugia già in vacanza avvicina i sardi al traguardo.
GIRONE C – Le uniche squadre a scendere in campo nell’ultimo weekend sono state la Virtus Lanciano e il Palermo. Il risultato finale è di 1-2 per i siciliani che danno una svolta decisiva alle sorti del gruppo meridionale: la Lazio è staccata di sette gettoni, basterà una vittoria nelle prossime tre giornate. I rosanero sono però a tre punti dalla Roma capolista, la quale venerdì giocherà il derby della Capitale contro i biancocelesti, possono ancora lottare per il primato.
IL PROTAGONISTA – L’uragano neroazzurro ha mietuto un’altra vittima, la Salernitana si è dovuta arrendere sotto i colpi di Appiah (tripletta), Correia (doppietta) e Baldini. Plauso particolare merita però Josè Correia, portoghese ma originario della Guinea-Bissau. L’ex Sporting Lisbona è il principale artefice dello splendido cammino dell’Inter, avendo realizzato nelle gare del girone ben 9 reti e 3 assist. La punta classe ’96 si è messa in gran spolvero grazie alle sue doti atletiche e fisiche anche durante il Torneo di Viareggio, dove ha siglato 5 marcature in 6 gare. ‘Zé turbo’ (così denominato ai tempi dello Sporting) si è guadagnato già la convocazione di Roberto Mancini in prima squadra, sta correndo velocemente dentro e fuori dal campo per realizzare i propri sogni.