Preziosi: «Poi viene fuori che paghiamo tutto noi»

Il presidente genoano si sofferma sul dl sicurezza negli stadi

GENOA PREZIOSI – Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, ha parlato del tema della sicurezza negli stadi esprimendo con fermezza il parere negativo all’idea di un contributo delle società in tal senso: «Perché io dovrei pagare per comportamenti degli altri? Dovrebbe essere cura degli addetti alla vigilanza, non credo che la società dovrebbe pagare per un discorso di servizio pubblico».

UNA QUESTIONE DI PRINCIPIO – In sostanza Preziosi ne fa un discorso di principio, ai microfoni di Radio Anch’io Sport: «In altri Paesi questo non esiste e non credo sia giusto: lo Stato dovrebe dire di non essere in grado di garantire l’ordine pubblico». A differenza di quanto espresso da Cairo il presidente del Genoa ha parlato negativamentre anche di un possibile contributo estemporeaneo: «Sarebbe uno spot pubblicitario, anche pensando agli incassi delle società italiane: non vorrei che si avviasse un processo per cui poi dobbiamo pagare tutto. Noi la nostra parte la facciamo già, il problema è culturale».