2016
Preston, botte tra due compagni di squadra: espulsi entrambi
Incredibile in Inghilterra: due giocatori del Preston si alzano le mani, l’arbitro costretto ad espellerli
Se è già abbastanza penoso vedere dei giocatori alzarsi le mani su un campo da calcio, figuriamoci se a farlo sono due compagni della stessa squadra. Ebbene sì, tutto ciò è accaduto sabato pomeriggio durante il match di Championship (l’equivalente inglese della nostra Serie B) tra Preston North End e Sheffield Wednesday.
RISSA IN CAMPO – E’ il 90′ e il Preston sta perdendo 2-1: ormai la partita è praticamente finita, ma a regalare l’ultima opportunità allo Sheffield ci pensa Eoin Doyle, che con un retropassaggio sbagliato verso il compagno Jermain Backford rischia di aumentare il divario nel punteggio. Ed è qua che inizia il battibecco tra i due, che nel nervosismo generale per la sconfitta imminente aggravano la situazione cominciando ad insultarsi e prendendosi a spintoni. L’arbitro, allibito, non ha potuto fare a meno di espellere entrambi i giocatori, tra gli applausi dei tifosi casalinghi in tripudio.
SCUSE – Sono prontamente arrivate le scuse del club inglese, che ha escogitato un modo per tentare di rimediare all’accaduto: «I nostri tifosi sono rimasti molto delusi dal comportamento tenuto da Beckford e Doyle: per questo – ha annunciato il tecnico Simon Grayson – i soldi delle multe inflitte ai nostri due giocatori verranno utilizzati per rimborsare alla nostra gente le spese per il biglietto. E’ una situazione inaccettabile per tutto il nostro club, tuttavia abbiamo dato una risposta importante e credo che l’argomento sia chiuso».