2009

Premier League: l’Arsenal crolla contro il Wigan

Pubblicato

su

L’Arsenal getta al vento definitivamente le sue speranze per la conquista del titolo contro il Wigan. La squadra di Wenger controlla la gara per oltre 80′ in vantaggio per 2-0 e poi subisce tre reti che condannano i Gunners e rilanciano il Wigan.

Inizia bene il Wigan che approccia nella maniera giusta la partita sfruttando le ripartenze, con N’Zogbia che sfiora il gol all’11’, mentre Rodallega e Moreno cercano di dare fastidio alla retroguardia dei Gunners. L’Arsenal invece, come spesso accade, pensa più a costruire il bel gioco piuttosto che a concludere in porta, soprattutto con Diaby che cerca sempre un tocco di troppo e fa sfumare due azioni gol nitide. Al 41′ arriva il vantaggio degli ospiti con Theo Walcott che riceve bene da Wenger, il quale stoppa, resiste alla carica dei difensori del Wigan e poi impacchetta un tiro che finisce alle spalle di Kirkland. Qualche polemica in apertura di ripresa con Watson che chiede un penalty per via della trattenuta di Nasri, ma l’arbitro lascia correre. Due minuti dopo arriva la rete di Silvestre, schierato al posto degli infortunati Vermaelen e Gallas, il quale sfrutta bene con un colpo di testa gli sviluppi di un corner. Il Wigan potrebbe riaprire l’incontro subito dopo con N’Zogbia, ma Fabianski disinnesca bene il tentativo del calciatore dei Latics. Dopo un quarto d’ora in cui l’Arsenal gestisce bene il possesso palla, i padroni di casa trovano la rete che accorcia le distanze con Watson che segna su assist di Moyes, ma è troppo solo il giocatore del Wigan che manda in visibilio il DW Stadium. Sfruttando la spinta del pubblico, il Wigan ci prova ancora, ma Nasri salva la partita su un nuovo tentativo di Watson, ma non possono nulla i giocatori dell’Arsenal su un’azione seguente in cui Fabianski commette la papera e fa carambolare la palla sulla testa di Bramble che la insacca e porta i suoi sul pari. Incredibile poi quello che succede al 91′, con l’Arsenal che completa la sua rimonta grazie ad N’Zogbia, il quale lascia partire un tiro imparabile per il disgraziato Fabianski.

Exit mobile version