Tutti i gol, le emozioni e le sintesi delle sfide della 30ª  giornata di Premier League

Premier League, è 2-2 tra Arsenal e Manchester City

Termina 2-2 il big match della giornata odierna di Premier League che ha visto la sfida all’Emirates Stadium tra Arsenal e Manchester City. Sfuma la possibilità per la formazione di Pep Guardiola di avvicinarsi e sfruttare il passo falso del Chelsea in casa contro il Crystal Palace nella giornata di ieri.  I Citizens passano in vantaggio con la rete di Leroy Sane al 5’, pari di Walcott al 40’ ma è immediato il nuovo vantaggio ospite con Aguero due minuti più tardi su assist di Silva. Nella ripresa è l’ex difensore della Sampdoria, Mustafi, a regalare ai Gunners il 2-2 e un punto che li tiene comunque fuori dalla zona Europa dall’alto dei 51 punti in 28 partite. Sale a 58, invece, il Manchester City: nell’altra gara di giornata pareggio a reti bianche tra Swansea e Middlesbrough.

Premier League, cade il Chelsea di Conte. Bene il Watford – 1 aprile, ore 20

Male il Chelsea di Antonio Conte, sconfitto in casa dal Crystal Palace: Fabregas aveva portato in vantaggio i suoi dopo 5 minuti ma Zaha e Benteke, poco dopo, hanno regalato al Crystal Palace una vittoria insperata che può riaprire il campionato. Il Tottenham ha approfittato dello scivolone dei Blues vincendo per 0-2 in casa del Burnley e ora è a -7 dal Chelsea. Occasione sprecata per il Manchester United di un polemico Mourinho che non è andato oltre lo 0-0 con il WBA. Vittoria per il Watford di Mazzarri per 1-0 contro il Sunderland (gol dell’ex Napoli Britos). Successi interni per Hull (2-1 sul West Ham) e Leicester (2-0 sullo Stoke). Nel match delle 18.30 solo 0-0 tra Southampton e Bournemouth con gli ospiti che recriminano per aver fallito un calcio di rigore.

Premier League, è del Liverpool il derby del Merseyside

Il pomeriggio di Premier League si è aperto con una sfida mai banale: Liverpool-Everton, derby del Merseyside. Tra Reds e Toffees hanno la meglio i padroni di casa, che si impongono con un perentorio 3-1. Sfida vibrante e caratterizzata da continue occasioni su entrambi i fronti, come da tradizione nel campionato inglese. La sblocca subito Manè, al minuto 8, su assistenza di Roberto Firmino. Emre Can va vicino al raddoppio, ma è l’Everton a segnare la seconda rete dell’incontro: minuto 28, Matthew Pennington batte a rete da posizione ravvicinata. 3 giri d’orologio dopo, Philippe Coutinho riporta in vantaggio la compagine allenata da Jurgen Klopp: assolo personale in dribbling e palla a giro sul secondo palo, dove Robles non può arrivare. La gara, quindi, vive una fase di stasi che durerà fino alla seconda frazione di gioco. La fase di pressing sull’uscita palla dell’Everton è praticamente perfetta e consente la transizione rapida al solito Coutinho: bravo Divock Origi nel tagliare il campo, smarcarsi e far scoccare un potente tiro che vale il 3-1 finale. I Reds così volano a 59 punti, riscattando la sconfitta subita contro il Leicester prima della sosta per le nazionali.