Da predestinato a rifiutato: il Lille dice “no” a Gabigol

Arrivato in Europa con le stimmate del predestinato, fin qui Gabigol ha collezionato poche presenze in campo con l’Inter, finendo così sul mercato

L’Inter aveva dato, prima della convocazione per il ritiro di Riscone di Brunico, del tempo a Gabigol per trovarsi una nuova sistemazione ma non si è concretizzato nessun movimento di mercato. Così la punta brasiliana, 2 giorni fa, ha raggiunto il resto dei compagni per mettersi al servizio di Luciano Spalletti. L’idea della società neroazzurra è chiara sul calciatore cresciuto nel Santos: mandarlo a giocare in prestito per fargli maturare più esperienza nei tornei europei. Dopo il rumors provenienti dalla Liga, adesso l’attenzione si è spostata sulla Ligue 1, come riferiscono i media locali. Il direttore sportivo Piero Ausilio avrebbe offerto Gabigol, in prestito gratuito, al Lille, ma il club avrebbe declinato la proposta. La scelta del club transalpino è figlia della filosofia societaria, ovvero non portare a termine operazioni di questo genere. Comprensibile che club di media fascia vogliano accrescere il valore del proprio parco giocatori piuttosto che valorizzare quelli altrui, ma in determinate occasioni vengono fatti degli strappi alle regole. Specialmente se si crede nelle potenzialità di un calciatore giovane e nella possibilità di diventare determinante per gli obiettivi comuni. Evidentemente il Lille pensa tutt’altro di Gabigol.