2017
Precedenti Italia-Svezia: ci si affida a San Siro e Ventura
Curiosità e precedenti Italia-Svezia, match di ritorno dei play-off per i Mondiali di Russia 2018. San Siro stadio portafortuna, svedesi vittoriosi in Italia una sola volta. Ventura vanta striscia positiva al Meazza.
Italia-Svezia, ore 20.45 allo Stadio Meazza in San Siro, stadio portafortuna a cui ci si affida per ottenere la vittoria, con almeno due goals di scarto, che ci permetterebbe di staccare il pass per i Mondiali di Russia 2018. Il match di ritorno dei play-off rappresenta la pagina numero 25 dei precedenti Italia-Svezia, aggiornato dopo l’infelice trasferta nordica di venerdì scorso. Gli azzurri rimangono comunque saldamente in vantaggio nei confronti diretti, con 11 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte. Leggera modifica per lo score delle reti, 28-25 in favore dell’Italia. Passando in rassegna i soli confronti casalinghi, gli Azzurri vantano una tradizione favorevole: 7 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta, registrata il 15 ottobre 1983 quando sul terreno del San Paolo, gli scandinavi “passarono” sui campioni del mondo di Spagna 82 con un pesante 3-0, doppietta di Stromberg e rete di Sunesson. La vittoria nel match valido per le qualificazioni ad Euro 84 in Francia non fu sufficiente però per gli svedesi per accedere alla fase finale. L’ultima vittoria in casa dell’Italia risale invece al 18 novembre 2009: a Cesena, in amichevole il punteggio finale fu di 1-0, rete di Chiellini.
L’ultimo pareggio registrato nei solo matches giocati in Italia risale addirittura al secondo Dopoguerra, quando l’11 novembre 1951 a Firenze l’amichevole si concluse con il punteggio finale di 1-1, Lofgren per i nordici e rigore di Amadei.
Precedenti Italia-Svezia: le curiosità
Negli ultimi dieci incontri disputati, l’Italia ha conseguito 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, contro Spagna e Svezia. Lo score delle reti dice 15-6 in favore degli Azzurri; Top Scorer è l’interista Eder con 3 segnature, davanti ad Immobile e De Rossi con 2 (per quest’ultimo entrambe su rigore). Sono in totale 10 i marcatori, a cui aggiungere un’autorete (Gimenez dell’Uruguay).
L’arbitro, lo spagnolo Antonio Miguel Mateu Lahoz, vanta un precedente favorevole per gli Azzurri, il confronto vittorioso per 3-0 contro l’Irlanda del Nord e valido per le qualificazioni ad Euro 2012. Non ha mai arbitrato invece i nostri avversari della Svezia. Il direttore di gara iberico è uomo di polso. In stagione ha finora diretto 11 partite, con una media di cartellini gialli decisamente elevata di 4.36, per un totale di 48 gialli sventolati. Al conteggio va aggiunta anche un’espulsione per somma d’ammonizioni. Ha “fischiato” il Napoli nel recente confronto Oltremanica contro il Manchester City, perso dagli uomini di Sarri per 2-1.
Ed arriviamo al Ct azzurro Giampiero Ventura, sulle cui spalle c’è tutto il peso di un’intera nazione calcistica. Il tecnico genovese è stato “ospite” in carriera a San Siro 17 volte: il bilancio complessivo è negativo, fatto di 10 sconfitte, 4 pareggi e soltanto 3 vittorie. A dar fiducia è la scaramanzia: i due ultimi successi sono arrivati in sequenza contro l’Inter, sbancando il Meazza alla guida del Torino nelle stagioni 2015-16 e 2014-15. E stavolta l’Italia era in ritiro ad Appiano Gentile, “casa” degli allenamenti proprio dei nerazzurri.