Hanno Detto
Prandelli: «Ribery trascinatore, è un regalo per la Salernitana. Il suo ruolo…»
Cesare Prandelli ha parlato di Franck Ribery, suo ex calciatore da poche ore diventato il colpo di mercato della Salernitana
Intervistato dai microfoni de Il Mattino, Cesare Prandelli torna a parlare dopo quasi sei mesi dall’ultima volta. Oggetto della sua discussione il passaggio di Ribery alla Salernitana:
LEADER – «Lo faccio per Franck. Lui è un atleta forte e carismatico, può fare bene in qualsiasi ruolo d’attacco e per me può fare anche il regista. È un leader, trascinatore, ha mentalità vincente, è sempre stato riferimento per tutta la squadra. È una persona che riesce a unire il gruppo, molto positiva e sono convinto che diventerà idolo della tifoseria della Salernitana».
RICORDI E GIUDIZI – «Quando si andava a giocare sui campi difficili, riusciva a spronare i compagni e ad osare: lui ci crede, lui motiva, lui è un campione e un campione vuole vincere. Trasmette questa mentalità ai più giovani, è di esempio nei comportamenti semplici. È serio, professionista: se ha accettato l’offerta della Salernitana, significa che ha stimoli, che si è calato nel contesto, che si è messo in discussione e non è tipo che se ne sta in vetrina, in attesa che arrivi la polvere».
RUOLO – «L’ho sempre usato alto a sinistra per consentirgli poi di sfruttare la velocità, accentrarsi, alzare la testa, affondare il colpo o servire il compagno. Poi, però, l’ho messo verticale a Vlahovic e Vlahovic ringrazia. Franck è un grande regalo per la Salernitana. In qualsiasi zona del campo, vede gioco e sviluppa».
PROFESSIONISTA – «Dal punto di vista professionale è ineccepibile: arrivava sempre prima degli altri agli allenamenti e puntuale, via dal centro sportivo all’imbrunire, grande cura della persona, tanta palestra: un fuoriclasse non fa brutte figure perché se non tiene alto lo standard si butta via. Franck ha una grande passione per il calcio e non ha intenzione di mollare: gli stimoli lo porteranno ancora lontano».