2009
Prandelli: “Juve, non c’è pazienza. Su Ranieri invece…”
Iscritta la Juve alla corsa scudetto non più tardi di due settimane fa, ora Cesare Prandelli non la tumula sotto il crollo di Lecce, pur clamoroso: Ã?«La Juve non mi ha deluso, perchè aveva dato segnali importanti. E poi ci sono ancora tanti punti da conquistare, in dodici giornateÃ?». Il ct azzurro parla di bianconeri e campionato dai gradoni dello Ã?«Stadio dei PiniÃ?» di Viareggio, dove ieri s’è aperto il 63Ã?° torneo giovanile. Prandelli ci torna a diciott’anni dalla sua vittoria come allenatore dell’Atalanta, nel 1993: Ã?«Ormai è passato tanto tempoÃ?», sorride dietro una leggera barba imbiancata.
Cesare Prandelli, aveva parlato di chance scudetto per la Juve: l’ha delusa domenica a Lecce?
�«Detto che non mi occupo delle vicende dei singoli club, direi proprio di no: la Juve non mi ha deluso�».
A Lecce però s’è sbriciolata di brutto.
Ã?«Aveva fatto due vittorie molto importanti, a Cagliari e contro l’Inter, e ora dovrà ripartire. Ma mi sembra che Del Neri abbia analizzato bene la situazione: e poi ci sono ancora tante partite, come anche le potenzialità per riprendersiÃ?».
Mezza difesa Juve presta servizio in azzurro: è preoccupato dei gol che prende?
�«No, assolutamente�».
Che ne pensa di Chiellini riciclato nel vecchio ruolo di terzino?
Ã?«à? importante che lui sia convinto. Poi ha tutte le potenzialità per giocare esterno o centraleÃ?».
Come la sua Italia, la Juve ha avviato progetti di riforma: quanto è difficile cambiare le cose?
Ã?«Qui in Italia tantissimo: si chiede tutto e subito. Lo vedo anche nel mio lavoro: avevamo detto che sarebbe occorso tempo e che la strada sarebbe stata in salita, e siamo solo ai primi sei mesi. Non c’è pazienza di aspettare i risultati, si vogliono tutte le risposte subito. Invece serve pazienza e soprattutto la forza di continuare nel cambiamentoÃ?».
Ranieri pazienza, alla fine, non ne ha avuta. Dimissioni irrevocabili.
Ã?«L’ho trovato un grande atto di dignità , serietà e responsabilità . Ma quando qualcosa si interrompe, la colpa non è mai di una sola personaÃ?».
Qual è la squadra più divertente del campionato?
Ã?«Il Napoli. Per il gioco e il modo di stare in campo. Mazzarri ha fatto un ottimo lavoro: ha perfezionato il pregio della passata stagione, la continuità , migliorandolo anche con il turnover. Cambiano le pedine in campo, ma non il gioco e i risultatiÃ?».
Le altre da mettere sul podio?
�«Milan e Inter�».
Però in Champions League i rossoneri rischiano di uscire.
Ã?«Stiamo attenti a dare giudizi un po’ affrettati, perchè noi italiani siamo capaci di prestazioni super e quindi di ribaltare tutto. Però è vero, serve più continuità , e serve ripartire dai settori giovanili, lavorandoci come si faceva in passatoÃ?».
Fonte: di Massimiliano Nerozzi per “La Stampa”