Joao Cancelo è vicino all’Inter, Cesare Prandelli l’ha allenato a Valencia: «Ragazzo sensibile e appassionato: ne ho un bellissimo ricordo»

Forse ci sono pochi addetti ai lavori italiani che conoscono meglio Joao Cancelo di Cesare Prandelli. L’ex ct della nazionale è stato a Valencia nella passata stagione e ha avuto modo di allenarlo; ora che il portoghese è in arrivo nella Milano nerazzurra, “Tuttosport” ne ha approfittato per chiedergli un parere sul terzino: «Sono molto contento per lui, perché merita tanto. Forse è stato uno degli ultimi giocatori tra quelli che ho allenato che mi ha soddisfatto tantissimo per quello che ha fatto intravedere di poter diventare». I punti di forza di Cancelo non sono pochi: «Ha un’abilità sul primo controllo in progressione veramente notevole. Se Luciano (Spalletti, ndr) lo farà giocare come esterno dei quattro della linea difensiva, dovrà lavorare molto sull’aspetto difensivo. Tuttavia, è un giocatore che sa essere aggressivo negli spazi, ma che sa accorciare molto bene». Forse più ala che terzino, ma questo spetta a Spalletti: «Il ragazzo è potenzialmente straordinario: se l’Inter ha puntato su di lui, è perché ha intravisto le prospettive che questo giocatore può avere. Sotto la guida di Luciano, Cancelo può crescere molto». Prandelli chiosa con un unico punto debole del portoghese, ovvero la continuità: «Cancelo è un giocatore che ha bisogno di nuove esperienze e una società che lo aiuti a crescere. I suoi margini di miglioramento sono illimitati, dunque le premesse per far bene all’Inter ci sono tutte. La continuità è relativa, spesso dipende anche dalla squadra nella quale sei e da quello che ti chiedono di fare».