Prandelli apre a Maxi Lopez e Motta, su Mutu e Cassano…

L’ex tecnico della Fiorentina, ed ora C.t. della Nazionale, Cesare Prandelli, ha rilasciato una lunga intervista a La Nazione, dove si parla degli azzurri, ma anche di viola, in particolare con riferimento alla vicenda Adrian Mutu. Ecco qualche estratto messo in evidenza: “Cassano al Milan? Non entro nel merito della gestione del giocatore. Allegri è già  molto bravo. Per quanto mi riguarda, devo essere razionale: ho visto Cassano di nuovo molto motivato e subito capace di fare la differenza con un assist. Recuperabile per Dortmund? Manca ancora un mese, ma credo proprio di sì. La rottura con la Sampdoria? E’ difficile da commentare. C’è una riflessione da fare, questo sì. Un calciatore deve sapersi assumere le grandi responsabilità  che ha nei confronti dell’esterno e dei giovani, e deve valere sempre e per tutti. Poi c’è il campo, e sul conto di Cassano dà  certe indicazioni. Simile caso con Mutu? Sì, ma dico solo una cosa: sono rispettoso delle decisioni e delle valutazioni delle società . Thiago Motta? Stiamo tenendo sotto controllo tutti i giocatori di qualità  e con passaporto italiano. Ho dieci osservatori per questo. Thiago Motta ha recuperato bene da un lungo infortunio, è stato protagonista con il Napoli, aspettiamo che si confermi, che dimostri continuità , di partita in partita. Nel suo caso, dipenderà  anche dal modulo di gioco. Maxi Lopez? L’ho visto io, di persona, in Genoa-Catania, se è per questo. Seguo, osservo, valuto e al momento delle convocazioni tiro le somme, il mio lavoro è questo. Buffon titolare? L’importante è che ritorni con la carica, l’entusiasmo e la determinazione di sempre. Buffon resta il numero uno. La porta della nazionale per lui è sempre aperta. In questo momento aspetto, dipende dai suoi tempi di pieno recupero”.