2014
Pozzo: «Rigore al Cesena? Atto di crudeltà»
Continua il patron bianconero: «Potevano essere importanti per noi i due punti persi, potevamo essere al secondo posto»
SERIE A UDINESE POZZO – La rivelazione di questo inizio di stagione è stata rappresentata dall’Udinese di Andrea Stramaccioni, che ha raccolto tredici punti nelle prime sei gare. Tredici punti, che potevano essere quindici, se un errore arbitrale non concedeva il rigore del pari al Cesena nella gara di domenica. Amaro il commento del patron Pozzo a Udinese Channel: «Non lo considero un errore, bensì un atto di crudeltà: dopo episodi del genere si rimane male. E’ una beffa così è a prova di infarto: Rodriguez non appena è stato sfiorato, si è buttato».
«POTEVAMO ESSERE AL SECONDO POSTO» – «Perchè toccano sempre all’Udinese gli arbitri giovani e con poca esperienza? Perchè non siamo un club metropolitano, e li mandano ad arbitrare a noi per fargli fare esperienza. Potevano essere importanti per noi i due punti persi, potevamo essere al secondo posto, una grande soddisfazione per noi. Tredici punti in sei gare? Non me lo aspettavo un risultato così straordinario. Il calendario non era facile, siamo stati bravi a vincere in gare in cui eravamo sfavoriti».