Le dichiarazioni del patron dell’Udinese

Intervista-fiume quella rilasciata dal patron dell’Udinese, Gianpaolo Pozzo, ai microfoni de Il Messaggero Veneto. Il presidente friulano, nel commentare l’attuale stagione dei bianconeri guidati da Stramaccioni, fa la sua personale analisi: «Ci sono stati alcuni primi tempi regalati agli avversari, ma vedendo le cose dall’interno sapevamo che ci potevano essere dei problemi. Il nostro obiettivo è la salvezza e direi che la missione è a buon punto. Stramaccioni?  Siamo al primo anno con il mister e vogliamo continuare con lui al di là del fatto che abbia un contratto fino al 2016».

DI NATALE – Si parla anche di futuro, legato indissolubilmente alla decisione di Di Natale e al nuovo stadio: «Personalmente farò di tutto per convincerlo a continuare a giocare nell’Udinese. Lui ha già un contratto con noi fino al 2016. Se poi non se la sentirà proprio di continuare per meriti sportivi lo lasceremo libero di andare. Nuovo stadio? A luglio inaugureremo la curva nord e la tribuna est. Dopo la gara con la Juve cominceremo ad abbattere la curva sud e gli abbonati saranno spostati tutti in tribuna. L’impianto sarà completato per novembre».

CALCIOMERCATO – Infine, chiusura sul mercato: «Abbiamo fatto rientrare Aguirre e preso Perica. Vedrete che questi due ragazzi ci saranno grandi soddisfazioni. E non pensiate che ce li abbiano regalati. Aguirre ci è costato 4 milioni e se lo riscatteremo altrettanto sborseremo per il croato. Quagliarella? Oggi non siamo contrari a un suo ritorno, il fatto è che il Torino non lo molla. Se lo cedono chi mettono in attacco? Cairo? Vedremo se sarà possibile riparlarne in estate».