La finale dei mondiali 2014 Germania-Argentina fu contestata per una mancata espulsione del neo juventino Howedes. La sfida venne arbitrata da Rizzoli e qualche tifoso, non di fede bianconera, ha rievocato l’episodio

Benedikt Howedes non ha ancora messo piede in Italia, nonostante sia finito nel mirino della Juve, che sta per chiudere la trattativa con lo Schalke 04 beffando l’Inter a pochi giorni dalla chiusura del mercato. Eppure il forte difensore tedesco classe ’88 ha già alimentato qualche piccolissima (e anche sterile) polemica su Twitter, soprattutto da parte di alcuni tifosi non di fede bianconera. In particolare, e qui viene più che altro a galla il lato ironico degli sfoghi sui social, alcuni utenti hanno ricordato un episodio che ha coinvolto Howedes e l’ex arbitro internazionale Nicola Rizzoli. Il fischietto nostrano fu colui che diresse la finalissima dei mondiali in Brasile del 2014 Germania-Argentina, molto contestata dall’Albiceleste, che non hanno perdonato a Rizzoli una direzione di gara che ha lasciato qualche dubbio alla nazionale di Sabella.

Nella sfida fra Germania e Argentina Howedes, al 32′, si è reso protagonista di un intervento killer nei confronti di Pablo Zabaleta. Un fallo che poteva essere sanzionato con un cartellino rosso, mentre Rizzoli ha preferito estrarre il giallo, nonostante il tackle fosse particolarmente rude. E’ indiscutibile che, un episodio come quello, avrebbe potuto cambiare il volto della finale mondiale. Ed è proprio l’errore di Rizzoli che ha scatenato l’ironia dei social, con tifosi anti-juventini che hanno messo i punti sulle i sul trattamento riservato, ormai più di tre anni fa, a Howedes. Almeno non ci saranno più polemiche su un aspetto: Rizzoli non arbitrerà più la Juve, visto che ha appeso il fischietto al chiodo. Così le polemiche dei tifosi di fede non bianconera non potranno più temere di rivivere l’episodio di Germania-Argentina.