SERIE A BOLOGNA HELLAS VERONA SINTESI – Torna alla vittoria in trasferta e mantiene alto il ritmo in campionato l’Hellas Verona, che si è portato sorprendentemente in zona Europa League in classifica. Prestazione convincente della squadra di Mandorlini, che ha messo alle corde quella di Pioli. Crolla il Bologna, a cui non manca lo spirito ma la qualità per lottare per la salvezza.

PRIMO TEMPO – Sempre più sorpresa del campionato l’Hellas Verona, che ha messo alle corde il Bologna nel primo tempo. Era partito bene il Bologna: dopo lo “squillo” di Della Rocca, imbeccato bene da Diamanti, lo stesso numero 23 ha provato a creare pericoli con un cross che né Cristaldo né Bianchi hanno girato in rete. All’11 ha poi rischiato Kone, che, già ammonito, ha steso Iturbe, lanciato a rete, ma Valeri non se l’è sentita di estrarre il secondo giallo. Al 14’ Cristaldo ha strappato la palla con forza a Gomez, crossato al centro per Bianchi, anticipato però da Maietta. Al 18’ Iturbe ha cominciato a scaldare il motore e in tandem con Cacciatore a spingere senza sosta sulle fasce. Il gol è nell’aria e arriva al 22’: Gomez riesce a far passare la palla tra due avversari per Cacciatore, che si “beve” Della Rocca e poi con il mancino sblocca il risultato infilando Curci sulla destra. La reazione della squadra felsinea è timida e arriva solo tramite le soluzioni personali dalla distanza di Kone e Diamanti. Ne approfittano gli ospiti che al 29’ trovano il raddoppio con Iturbe: l’argentino è partito da centrocampo, ha saltato tre avversari e di sinistro ha battuto Curci. Al 34’ Iturbe vola sulla destra, si accentra, dribblando Sorensen, e calcia la palla, che sfiora il palo. Stefano Pioli, vedendo il Bologna in balìa degli avversari, ha provato a mischiare le carte in tavola, mandando in campo Moscardelli al posto dell’impercettibile Bianchi.

SECONDO TEMPO – Novità dopo l’uscita delle squadre dagli spogliatoi: Pioli ha mandato in campo Laxalt al posto di Della Rocca per dar fantasia ed imprevedibilità alla manovra rossoblù. Parte meglio la squadra padrone di casa, che al 50’ ha sfiorato il gol con Diamanti: il fantasista ha stoppato la palla spalle alla porta, poi si è girato e ha provato la conclusione, che però è finita alta sopra la traversa. Il fantasista però trova la rete dopo due minuti: ingenuità di Gonzalez, che ha atterrato Moscardelli e Diamanti non ha fallito sul calcio di rigore. E’ un altro Bologna con i cambiamenti ed un rinnovato atteggiamento. Nel momento migliore dei padroni di casa arriva il gol dell’Hellas Verona: al 56’ assist al bacio di Iturbe per Toni, che ha insaccato da pochi passi e siglato la terza rete stagionale. Potrebbe dilagare la squadra di Mandorlini: Juanito Gomez sfiora palo con un potente diagonale di sinistro. Al 64’ risponde il Bologna: cross di Diamanti sulla destra per Cristaldo, che la rimette in mezzo per Moscardelli, anticipato da Gonzalez. Al 66’ è, invece, Romulo a sfiorare la rete: ha controllato bene la palla, superato il portiere, ma la palla è poi finita a lato. Capovolgimenti di fronte: prima Antonsson ha tolto la gioia del gol a Toni, anticipandolo di tacco, poi Cristaldo ha sfiorato la rete con un tiro che si spegne di pochissimo a lato. Il Bologna ha provato a riaprire la partita, ma è Jorginho a “mangiarsi” il gol con una conclusione che ha sorvolato di poco la traversa. Caparbio e tecnico Laxalt al 79’: dribbling e tiro in porta, ma Rafael ha parato senza problemi. Risposa dell’Hellas Verona al 82’ con Toni, che ha concluso il contropiede con un sinistro di potenza, facendo arrabbia Romulo che si era liberato in area di rigore. Dopo i tentativi da calcio piazzato del Bologna, è arrivato il poker che ha chiuso il match: al 93’ Jorginho ha chiuso il contropiede dell’Hellas Verona e mandato in rete la palla dopo perfetto suggerimento di Romulo.