2018

Pogba nei pensieri del PSG: «No, grazie». La Juve adesso ha una chance

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Paul Pogba è diventato grande alla Juventus per poi far ritorno al Manchester United dalla porta principale, ma i dissidi con Josè Mourinho potrebbero indurlo a preparare di nuovo le valigie

La carriera di un calciatore è determinata anche dai rapporti che intrattiene con gli addetti ai lavori. La relazione con l’allenatore del proprio club è quindi di fondamentale importanza, chiedere a Pogba per info. Mourinho lo ha rivoluto allo United ma i due si sono scontrati più di una volta, come ha ammesso lo stesso centrocampista francese a Canal Plus: «Un calciatore ed un tecnico non devono essere per forza migliori amici o andare a cena insieme. Ci sono stati dei problemi, sono stato messo in panchina ma ho risposto sempre sul campo».

I dubbi sul futuro in red del calciatore quindi affiorano eccome: «Se sarò un calciatore dello United anche nella prossima stagione? Contrattualmente lo sono, ma niente è mai sicuro». Poi il focus dell’intervista si sposta sul forte interessamento mostrato dal Paris Saint Germain nei suoi confronti: «Io a Parigi? No, di sicuro. Non è un’opzione che mi affascina: è vero che sono cresciuto lì, ma i miei genitori hanno sempre tifato per il Marsiglia ed il PSG non ha mai fatto parte della mia quotidianità». Parole che sanno di chiusura totale nei confronti della compagine parigina, con la Juve che potrebbe, dunque, approfittare della situazione.

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