L’attore intervistato da Tuttosport su Juventus-Milan

Ai microfoni di Tuttosport, Michele Placido, intervistato in una doppia con Teo Teocoli pochi giorni dopo la sfida Juventus-Millan, ha rilasciato queste dichiarazioni:  «Ai tempi d’oro, quando vinceva e dominava, Galliani era molto ironico e simpatico. Se adesso tira in ballo la storia dei video manipolati è perché rosica per la situazione del Milan, distante ben 24 punti da noi e risucchiato nelle zone basse della classifica. A mio parere Sassuolo e Empoli sono più forti dei rossoneri.

ADRIANO – Prosegue: «Adriano è competente, ma purtroppo è stato messo da parte. Visto che per la Juve è una garanzia comprare dal Milan, come dimostrano i casi Pirlo e Allegri, accoglierei a braccia aperte anche lui.  Lo accoglierei alla Juve, anche se in realtà con Marotta e Agnelli abbiamo già la migliore dirigenza possibile. Ma lo prenderei anche in un mio film. Viste le ultime polemiche, pure in regia accanto a me… Il ruolo più adatto per Adriano sarebbe però quello di produttore cinematografico. Adriano è arrabbiato perché prima aveva Pirlo, Allegri e ora li vede dominare nella Juve. Diciamo che l’unica manipolazione l’ha fatta il buon Adriano esonerando Allegri per poi affidare la panchina del Milan prima a Seedorf e poi a Pippo Inzaghi, non ancora pronto a vincere uno scudetto. Milan e Inter sono un po’ come i cantieri dell’Expo, con tutte le loro polemiche».

I TECNICI – «Avevo visto bene. Conte è un fenomeno e ha svolto un lavoro eccezionale, ma Allegri è più europeista. Mi cominciano a venire i brividi da Champions e sono convinto che contro il Borussia Dortmund riusciremo a passare il turno. Un Paolo Sorrentino. Max ama l’estetica e grazie alla suo mix di ironia e leggerezza mantiene serena la squadra. Io invece come carattere mi rivedo più in Conte, siamo due sanguigni».