Calciomercato Juventus: Pjaca di ritorno, prestito a gennaio? Le ipotesi

Juventus: Pjaca verso il ritorno in campo dopo l’infortunio, ma in casa bianconera non c’è posto per lui. Possibile l’ipotesi prestito a gennaio: Fiorentina e Lazio ancora alla finestra?

Marko Pjaca non scende in campo con la maglia della Juventus dal 19 marzo, giorno in cui affrontò la Sampdoria. L’attaccante croato, pagato l’anno scorso dai bianconeri la bellezza di 23 milioni di euro, da allora, ha passato un vero e proprio calvario con il grave infortunio al legamento del ginocchio, subito in nazionale il 28 marzo, che lo ha in pratica cancellato dai radar bianconeri. Fino ad oggi almeno, perché il rientro di Pjaca in prima squadra è questione probabilmente di giorni. Rispetto a sette mesi fa però nelle gerarchie juventine molto, se non tutto, è cambiato: sono arrivati nuovi innesti in estate in attacco, come Federico Bernardeschi e Douglas Costa e, almeno sugli esterni, al momento le possibilità che il croato ritrovi un posto di rilievo sono prossime allo zero.

Il fatto è che Pjaca dovrebbe giocare, sia per una questione puramente economica (la Juventus lo ha pagato, e non poco, strappandolo alla Dinamo Zagabria dalla concorrenza del Milan non senza fatica), sia per uscire definitivamente dal tunnel e ritrovare la condizione. Per come sono ora le cose pare davvero difficile che Massimiliano Allegri possa però garantirgli un certo minutaggio da qui al termine della stagione, nonostante la Juve si trovi ad affrontare molteplici impegni. Insomma, la concorrenza per un giocatore reduce da un pesante infortunio in casa bianconera è decisamente troppo alta e di livello, ma Pjaca andrà recuperato, anche perché fintanto che con la Juve ha giocato (non tantissimo, ma abbastanza) qualcosa ha effettivamente dimostrato di valere. Si apre la possibilità di un prestito secco a gennaio: l’intenzione bianconera potrebbe essere quella di lasciare il giocatore nel nostro campionato per permettergli di riprendere ritmo. Fiorentina e Lazio, così come in estate, restano le principali candidate.