L’agente di Marko Pjaca ha spiegato i motivi che hanno portato il giocatore a chiedere alla Juve il prestito allo Schalke 04

Makò Nateillic, procuratore di Marko Pjaca, calciatore della Juve in prestito allo Schalke 04, ha parlato ai microfoni di Radio Vs: «Non abbiamo mai detto che vuole lasciare la Juve, è andato in Germania solo per poter giocare ed essere convocato al Mondiale. Nella sua scelta ha influito anche l’ottimo rendimento con la Primavera, che lo ha aiutato tanto a livello mentale. Ora è di nuovo consapevole dei suoi mezzi». 

L’agente continua: «Il prestito allo Schalke? Siamo stati noi a convincere Marotta e Paratici. Marko è troppo forte per non essere titolare nel club tedesco. Anche l’allenatore, Domenico Tedesco, lo ha voluto. Vuole giocarsi le sue carte in una grande squadra. Magari se avessimo saputo dell’infortunio di Dybala sarebbe cambiato qualcosa, ma anche l’anno scorso è accaduta una cosa simile. Il suo tweet? Un messaggio per i tifosi che gli sono stati vicini. Magari qualcuno lo ha interpretato male, ma un calciatore non può dire addio se va in prestito secco per sei mesi. Le sue qualità? E’ forte nell’uno contro uno e potrebbe giocare anche come centravanti, naturalmente in modo diverso rispetto ad Higuain. Deve imparare i movimenti, ma potrebbe essere il suo futuro».