2018
Più cross per Cr7: ecco la tattica di Allegri per sbloccare il portoghese
La Juve vuole far segnare Cristiano Ronaldo e Allegri studia una strategia fondata sui traversoni per il portoghese
Atteso, tanto atteso. Il primo gol, la prima esultanza in bianconero di Cristiano Ronaldo è attesa da tutto il popolo juventino e, forse, dai giocatori stessi. In tre giornate di campionato il portoghese è rimasto a bocca asciutta e, per questo motivo, Allegri starebbe studiando una tattica ad hoc per farlo segnare. Il tecnico bianconero sta, infatti, armando corsie da battaglia. Sta praticando l’antica arte del cross. Piovono da destra e da sinistra, copiosi più di quelli della altre rivali. E le trac ce sono impresse sulle statistiche di fine partita. Finora quattro dei sette gol complessivi della Signora sono nati dopo una qualche forma di cross. È stato Khedira, saggio e compassato, a inaugurare il genere: contro il Chievo. L’autogol di Bani al Bentegodi, quello del 2-2, è arrivato su corner affilato di Bernardeschi.
Gli altri due «traversoni» li ha tra sformati in rete il vorace di Mandzukic: prima usando il difensore Iacoponi come la sponda di un biliardo, poi contro la Lazio aveva sfruttato la cilecca di Cristiano dopo passaggio di Cancelo. Già, dovrebbe essere l’alieno il destinatario di tanto ben di Dio, ma in casa Juve nessuno si preoccupa del l’andazzo: non esiste terminale migliore per una squadra che ha scelto di avvolgere ai fianchi la concorrenza. Alex Sandro è il professore in questa Serie A: 23 palloni rovesciati in mezzo su azione. In casa Juve segue Cancelo, (11 tra versoni), poi nell’ordine ecco Douglas Costa e Cuadrado (9), crossatori offensivi. La conseguenza è che i bianconeri sono la squadra con più cross in queste prime tre giornate di A. Sono 79, 9 più dell’Inter, seconda in questa classifica. E anche se si restringe lo sguardo soltanto ai cross riusciti, quelli che sono effetti vamente caduti sulla testa o sul piede di un compagno, coman dano i bianconeri. In questo caso, il numero è 15, quanto il Cagliari che allarga furbescamen te il campo per scatenare in mezzo Pavoletti.
Nelle ultime stagioni Ronaldo ha segnato con il gioco aereo quasi quanto l’intera Juventus. Dal 2012, la Signora l’ha in zuccata in rete 84 volte, il solo Cristiano 62: meno dei bianconeri, ma neanche di tanto. Meglio non dimenticarsi, però, che CR7 conserva il numero delle ali sulle spalle e un tempo sgommava a cento all’ora sul l’esterno. Spesso il Cristiano bianconero finisce per fare la punta centrale, ma a volte assiste Mandzukic ai lati del tridente. Così capita che anche lui la metta in mezzo come ai vecchi tempi. Un’abitudine che diminuirà con la ripresa del campionato. Ronaldo tornerà al centro dell’area.