Il sindaco di Milano ha apprezzato il progetto rossonero

Non può esporsi apertamente sulla questione, ma il sindaco di Milano ha lasciato intendere tra le righe delle sue parole di apprezzare il progetto del Milan per la costruzione dello stadio di proprietà: «Dico solo che il nuovo stadio del Milan ci sta: è una bella idea, e Milano ha sicuramente lo spazio per un secondo stadio. Bisognerà vedere la compatibilità rispetto al territorio, ma non entro nella questione dell’ubicazione. Dico solo che ci sta, soprattutto uno stadio cosi come proposto dal Milan: aperto alla città, al quartiere e alla zona, giorno e notte. Tutti i giorni e non solo la domenica. Non deve essere un luogo isolato, dove si gioca 2 volte a settimana, ma vivo e vivace come avviene nelle capitali europee», ha dichiarato Giuliano Pisapia, come riportato da La Gazzetta dello Sport. Dietro al commento del primo cittadino meneghino ci sarebbe l’accordo per realizzare la casa rossonera al Portello.

REQUISITI – Prosegue da un anno e mezzo il dialogo tra il Milan e il Comune, che ha posto paletti e requisiti essenziali per sposare il progetto: l’opera deve essere sostenibile, deve armonizzarsi col quartiere e la zona deve essere fruibile. Ed, infatti, lo stadio non sarà più alto dei palazzi esistenti per rispettare i vincoli urbanistici; non sarà un gigante nel cuore della city, ma un gioiello da integrare; infine, dovrà essere simile ad un pezzo del quartiere e da qui nasce l’idea del disegno di un isolato urbano.