2016
Pisa, Gattuso: «Giochiamo buone partite, ma non raccogliamo punti»
Le parole di Gennaro Gattuso, allenatore del Pisa, a seguito della sconfitta contro il Cesena di Camplone
Gennaro Ivan Gattuso, allenatore del Pisa, ha parlato ai microfoni dopo la sconfitta del Manuzzi contro il Cesena: «Potevamo tirare di più, ma la nostra mentalità è giusta. Stiamo giocando buone partite, nonostante non riusciamo ad ottenere punti. Purtroppo l’impegno non basta, anche se le prestazioni sono dalla nostra parte. Il problema non è solo il reparto offensivo, ma la mancanza di convinzione in fase di proposizione. La classifica è complicata ed è un dato di fatto. La squadra sta reggendo bene e tiene bene il campo, ma subiamo sempre al primo tentativo e quindi raccogliamo poco. E’ una questione di braccino, dovremmo provare giocate più difficili, ma nessuno si assume le proprie responsabilità».
SULLE VICENDE SOCIETARIE – «Io ormai ci ho fatto il callo, ma devo ammettere che faccio fatica ad essere me stesso con i calciatori. La società non esiste, quello che mi fa resistere è il rapporto con i giocatori. Non voglio snaturarmi, ma spesso mi trovo costretto a non poter rimproverare nessuno a causa di questa situazione. Forse sbaglio io, ci vorrebbe maggiore senso di appartenenza ed a volte ho la sensazione che si parli troppo a vanvera. Siccome mi conosco, cerco di mantenere i toni bassi. Spero si arrivi presto ad una soluzione del problema e se questo problema dovessi essere io, sono pronto a farmi da parte. Io sono abituato a gestire le cose in altri modi, ma non voglio fare il kamikaze in questo momento. Non bisogna guardare a gennaio, per me possiamo finire la stagione anche così. Non cerco alcun alibi, ma non è un caso che subiamo goal sempre allo stesso modo, commettendo gli stessi sbagli. Ogni calciatore interpreta la partita a modo proprio, e non va bene perché prepariamo ogni gara al meglio e poi sbagliamo sempre. Esiste un Dio del calcio e ciò che seminiamo, raccogliamo» queste le parole rilasciate a Sky Sport.