Il club toscano rischia grosso: ecco perché e quali errori ha commesso

Il Pisa in Lega Pro e il Livorno ripescato in Serie B è l’incubo di chiunque viva sotto la Torre Pendente. Il Pisa però rischia grosso e ha tempo fino a domani per presentare il ricorso e non solo i nerazzurri sono in bilico ma anche il Siena, la Lucchese e la Paganese potrebbero perdere la possibilità di iscriversi al prossimo campionato di Serie B o Lega Pro. La Covisoc non è convinta della fideiussione rimediata dal Pisa tramite un broker italiano a prezzo di saldo da una agenzia assicurativa bulgara.

IL CASO PISA – Il Pisa ha preso la fideiussione tramite la Nadejda Insurance Company e la Covisoc ha bocciato il tutto, anche perché c’è stato qualche errore dettato dalla troppa superficialità: l’iban del pagamento è risultato diverso da quello su cui il pagamento è stato realmente effettuato, inoltre le condizioni generali del contratto erano confliggenti con le norme FIGC e l’Autorità di Vigilanza infine non ha dato l’okay come riporta La Gazzetta dello Sport. Il presidente Petroni è ottimista e dice di avere tutto pronto e la prossima fideiussione sarà targata Monte dei Paschi di Siena.