2015
Pirlo parla da leader: «Juve, non abbiamo vinto ancora nulla»
Il centrocampista: «La Roma ci darà filo da torcere fino alla fine»
«Non abbiamo ancora fatto niente e dobbiamo continuare a giocare con questa intensità. Non ci sarà un calo a Udine, perché sappiamo che la strada per il titolo è ancora lunga e perché siamo consapevoli delle difficoltà della gara: si sono tirati fuori dalla lotta salvezza e domenica se la giocheranno al massimo». Andrea Pirlo, leader della Juventus, è intervenuto a ‘Filo Diretto’, in onda su ‘JTV’: «Non dobbiamo pensare ai sette punti di distacco, perché la Roma è vicina e ci darà filo da torcere fino alla fine del campionato».
CHAMPIONS – Poi, a fine mese, sarà tempo di Champions League, una competizione che il ‘Maestro’ bianconero conosce bene: «Si gioca su due partite e sarà fondamentale vincere la prima, perché ti regala la possibilità di giocare il ritorno con uno spirito differente. Concentrazione? Non ho bisogno di particolari stimoli, vedo compagni e tifosi e riesco a calarmi al meglio nella mia parte».
RICORDI – Poi, i ricordi della scorsa – e trionfale – stagione: «La partita più bella l’abbiamo giocata in Europa League, sul campo della Fiorentina: era una gara importante e abbiamo ottenuto il passaggio del turno grazie ad un mio gol. La rete più bella? Ne scelgo due: con la Juve, contro il Napoli. E con l’Italia al Maracanà. Per quanto riguarda il futuro, dovrò avere ancora stimoli, obiettivi e la voglia di giocare e divertirsi, che penso sia la cosa principale. Quando questi sentimenti caleranno, allora smetterò».