Pirlo: «Mi diverto molto in MLS»

«Consiglio l’esperienza in America a tutti»

Andrea Pirlo, campione del mondo nel 2006, è al suo secondo campionato in MLS con la maglia dei New York City. Il centrocampista ex Juventus, dopo il suo addio al calcio italiano, non è stato molto presente nelle scelte di Antonio Conte per la nazionale italiana e quindi potrebbe restare fuori dai convocati per gli Europei di Francia che si terranno a giugno. Le speranze di vederlo ancora una volta con la casacca azzurra, però, non sono del tutto nulle, infatti il centrocampo dell’italia, a causa degli infortuni, è in totale emergenza e Conte potrebbe decidere di affidarsi all’esperienza di Pirlo.

LE PAROLE – Intanto il centrocampista è stato intervistato da missocceritalia.com e non si è mostrato affatto pentito della sua scelta di volare negli Usa: «Le differenze tra la Serie A e il campionato americano? Be’ parliamo di due modi di giocare a calcio completamente differenti. In Italia si pensa molto di più a tattica e tecnica, qui invece c’è un calcio fisico e veloce. La differenza è dovuta al fatto che da noi si nasce giocando a calcio, qui, invece, si comincia più tardi, oppure si praticano tanti sport fino a decidere di dedicarsi ad uno solo verso i 13-14 anni. Ci vorrà tempo, ma anche qui nasceranno dei campioni. Se consiglio questa esperienza? Assolutamente sì. E’ ottima e mi sto divertento. Detto questo ci sono alcune regole salariali da rispettare e quindi non sarà possibile per tutti venire qui, ma sicuramente giocare in MLS è positivo».