2017
Piqué, il leader maximo del Barcellona
Figura chiave del club e persino “uomo-mercato” per il caso Neymar, Gerard Piqué si è preso il Barcellona
Puyol si è ritirato, Xavi se n’è andato, Iniesta sta invecchiando e Messi non sta diventando più giovane di prima. Il Barcellona ha bisogno di ricambi, che i suoi prodotti de La Masia diventino sempre più forti. Intanto, però, c’è un giocatore – anzi, un uomo – che è un punto di riferimento per l’universo blaugrana. Gerard Piqué ha detto di avere un sogno: essere il presidente del Barcellona in un prossimo futuro, ma si può dire che stia assolvendo a tale ruolo già in queste ore. Il caso Neymar e l’offerta del PSG da 222 milioni di euro stanno tormentando il club, con i compagni che stanno cercando di convincere il brasiliano a rimanere. Ma lo sforzo più forte l’ha fatto Piqué, pubblicando un tweet abbracciato a Neymar e utilizzando le parole “Se queda” (“(Lui) rimane”). Vero che il brasiliano ha dichiarato poi di essere all’oscuro di tutto – l’offerta del PSG rimane quella che si vede una volta in un secolo -, ma intanto Piqué muove i suoi primi passi per rappresentare il Barcellona non solo in campo, ma anche fuori. Come ricordato da “Tuttosport”, il Piqué trentenne sembra più maturo, più scafato e ora ha anche da trattare il rinnovo con il Barca, visto che il contratto scade il 30 giugno 2019. E non solo, perché se la Rakuten – azienda giapponese – sponsorizzerà lautamente il club, il merito è suo: Piqué ha conosciuto Hiroshi Mikitani (presidente dell’impresa nipponica) e l’ha messo in contatto con il Barca. Insomma, un presidente tout-court, che sta già facendo l’apprendistato in campo.