2018

Pioli avverte la Fiorentina: «Inter con mentalità. Domani cambierò qualcosa»

Pubblicato

su

Pioli in conferenza, domani Inter-Fiorentina apre il turno infrasettimanale di Serie A. Dubbi di formazione per il tecnico viola

Stefano Pioli confida in una buona prestazione della Fiorentina al Meazza contro l’Inter di Spalletti. Domani sera è già tempo di Serie A con Inter-Fiorentina che aprirà il menu della 6ª giornata di campionato, il primo dei turni infrasettimanali previsti per il 2018/2019. Il tecnico dei viola ha parlato pochi minuti fa in conferenza stampa, sottolineando la crescita a livello di prestazioni dei suoi ragazzi: «Ogni partita è un esame e bisogna essere preparati, bisogna mettere in campo la nostra identità anche se si alza il livello degli avversari. Dobbiamo imparare dalla partita con il Napoli, in cui abbiamo fatto un brutto secondo tempo, per fare bene con l’Inter. Servono 95 minuti all’altezza della Fiorentina».

Di fronte i viola troveranno una Inter rinvigorita dal doppio successo nei minuti finali contro Tottenham e Sampdoria: «Vincere le partite all’ultimo è un pericolo in più per noi, evidenziano le loro qualità di star dentro alla partita. Mi preoccupa il loro collettivo e la loro mentalità, dovremo essere bravi a saltare il loro pressing. Potremo avere possibilità di risultato solamente se saremo continui e precisi dal punto di vista tecnico. Domattina vedrò per eventuali cambi, ma qualcosa cambierò perché tre partite ravvicinate sono dispendiose. Con la Spal abbiamo fatto bene ma adesso pensiamo alla sfida di domani, la quarta partita in dieci giorni, cercheremo di dare il massimo. Abbiamo fatto bene, ma siamo solo all’inizio e non abbiamo fatto niente. Vogliamo andarcela a giocare e dare il massimo, sapendo le difficoltà che ci darà l’Inter, una grande squadra costruita per la Champions».

Pioli conclude parlando del tridente d’attacco e della fase offensiva dei viola: «E’ il nostro modo di giocare, cercare di fare un gol più dell’avversario. C’è un grande lavoro di squadra ma abbiamo cercato giocatori di qualità e velocità in modo da essere una squadra sempre pericolosa. Siamo un gruppo ambizioso e la nostra ambizione deve essere vincere la prossima partita. L’obiettivo è chiaramente migliorare la posizione in classifica del campionato scorso. Spalletti? Ci stimiamo, lui è un ottimo allenatore e un ottimo comunicatore, ha un modo di fare diverso dal mio».

Exit mobile version