Pinamonti svela: «Il cucchiaio? Colpa di mio padre. Siamo come gli spartani di Leonida!»

Intervistato dal Corriere dello Sport, Andrea Pinamonti svela alcuni retroscena sul cucchiaio alla Polonia

L’Italia Under 20 di Paolo Nicolato sta stupendo tutti ai Mondiali in Polonia. Uno degli uomini copertina di questa Nazionale è sicuramente Andrea Pinamonti arrivato a 4 gol in 5 partite. Intervistato dal Corriere dello Sport, l’attaccante ha svelato alcuni retroscena.

IL FILM 300 – «Uniti, rabbiosi e compatti. Questa storia di Leonida e degli spartani nasce grazie al mister Paolo Nicolato che è un grande fan di questo film e prima di ogni gara ci invia sul gruppo Whatsapp degli spezzoni con le frasi più emozionali. Oltre a essere un bravissimo allenatore sa anche quali corde toccare».

IDOLI – «Il mio idolo è sempre stato Ibrahimovic, da bambino sognavo di diventare come lui. All’Inter mi sono allenato con Icardi e secondo me è il centravanti più completo in cir-colazione. Mi ha dato tanti consigli»

IL CUCCHIAIO – «Il pomeriggio prima di Italia-Polonia mio papà mi ha inviato un video di un rigore che calciai in Primavera con l’Inter contro la Roma. Feci il cucchiaio, prendendomi un grosso rischio. Così mi ha scritto: “Ti prego Andrea non rifarlo più”. Invece l’ho rifatto, vivo di queste sfide».

FUTURO – «Adesso penso solamente al Mondiale. Io e il mio agente siamo d’accordo: l’argomento mercato non è in agenda. L’importante è vincere qui. Ci sarà tempo per pensarci»