2017
Svelato il piano Milan: raddoppio dei ricavi e Scudetto entro il 2022
Piano Milan: svelate le strategie cinesi per le prossime stagioni. Yonghong Li promette alla UEFA il raddoppio del ricavato nel giro di cinque anni e, soprattutto, la vittoria dello Scudetto entro il 2022
Già quattro acquisti ufficiali, un calciomercato iniziato col botto e la consapevolezza che il Milan è tornato. I rossoneri ormai guardano alla prossima stagione con ottimismo, forti dopo il passaggio di proprietà degli ultimi mesi di capitali freschi e un progetto definito. Quanto definito? Il Sole 24 Ore stamane ha svelato il piano della nuova proprietà cinese del Milan. Un piano a dir poco ambizioso, che parte dai numeri presentati alla UEFA, che per il momento sono ancora in fase di valutazione (qui le ultime: Milan rimandato sul Fair Play Finanziario UEFA). Nel piano, si legge, il nuovo presidente Yonghong Li ha promesso un raddoppio del fatturato nel giro di cinque anni. Dai nemmeno 200 milioni dell’ultimo bilancio ai 524 prefissati per la stagione 2021/2022. Dove cresceranno i ricavati rossoneri? I nuovi proprietari puntano, oltre che sui risultati sportivi, anche e soprattutto sul mercato cinese stesso, che dovrebbe portare nuovi capitali.
Piano Milan: lo Scudetto entro cinque anni
Dal punto di vista prettamente calcistico, il Milan si è prefissato obiettivi chiari e netti. Per la prossima stagione l’obiettivo è la qualificazione alla Champions League. Entro il 2022 però, i rossoneri puntano alla vittoria del campionato. Un piano molto ambizioso, se si tiene conto anche della concorrenza, che infatti la UEFA non ha subito approvato. In particolar modo l’organismo europeo vuole vederci chiaro su due fronti: la struttura della proprietà rossonera, che per il momento non pare ancora limpidissima, e soprattutto le modalità tramite le quali i cinesi vorrebbero espandere il brand sul mercato asiatico (come detto, il vero e proprio punto di forza, nei piani, per il raddoppio del fatturato nel giro di pochissimi anni). Certo, alla luce di quanto spiegato oggi, sembrano più chiare le strategie milaniste.