Il Pescara, nella giornata del 9 ottobre, ha voluto ricordare con un post pubblicato sui social il disastro di Vajont dove persero la vita tantissime persone tra cui bambini

Il Pescara, nella giornata del 9 ottobre, ha voluto ricordare con un post pubblicato sui social il disastro di Vajont dove persero la vita tantissime persone tra cui bambini.

Fu colpa dell’uomo. #Vajont #9ottobre pic.twitter.com/QJ1WKjd6Iz

— Pescara Calcio (@PescaraCalcio) October 9, 2023

«Fu colpa dell’uomo» ha scritto la società nel pubblicare il post su Twitter.

Il disastro del Vajont si verificò la sera del 9 ottobre 1963, nel neo-bacino idroelettrico artificiale del torrente Vajont nell’omonima valle (al confine tra Friuli-Venezia Giulia e Veneto), quando una frana precipitò dal soprastante pendio del Monte Toc nelle acque del bacino alpino realizzato con l’omonima diga; la conseguente tracimazione dell’acqua contenuta nell’invaso, con effetto di dilavamento delle sponde del lago, coinvolse prima Erto e Casso, paesi vicini alla riva del lago dopo la costruzione della diga, mentre il superamento della diga da parte dell’onda generata provocò l’inondazione e distruzione degli abitati del fondovalle veneto, tra cui Longarone, e la morte di 1.910 persone, tra cui 487 minorenni