2016
Oddo: «Non avrei scommesso un euro su Gilardino»
Il tecnico del Pescara: «Mandragora? Assenza pesante, vogliamo i play-off»
Massimo Oddo, allenatore del Pescara, vuole i nove punti nelle prossime tre gare per essere sicuri di partire dalla pole position nella griglia dei play-off per l’accesso in Serie A. Oddo, campione del mondo nel 2006, ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’intervista, parlando della possibilità degli abruzzesi di arrivare in Serie A: «Il mio sogno è allenare il Pescara in A, ma non avrei problemi a restare in B. nella mia stanza custodisco un foglio con i nomi dei calciatori che vorrei qui l’anno prossimo».
LE DICHIARAZIONI – Prosegue Oddo: «Fare tabelle è vietato, anche se abbiamo due certezze. La prima è che se vinciamo domenica siamo nei playoff. La seconda è che con 9 punti in tre gare arriveremo almeno quarti. Diciamo che per noi è una partita fondamentale, mentre per il Lanciano è la partita della vita. Mandragora ko? Sarà un’assenza pesante, ci toglie la possibilità di avere una soluzione in più per il centrocampo – prosegue ai microfoni di Il Centro – Mandragora ci aveva dato equilibrio dal punto di vista tecnico e tattico. Lo sento tutti i giorni, a breve tornerà qui per iniziare la riabilitazione. Apprezzo la sua volontà di stare vicino alla squadra».
GILARDINO, SCOMMESSA PERSA – Conclude: «Di Francesco? Sta disputando un torneo straordinario e gli faccio i complimenti. Sento dire che il Pescara se lo è lasciato scappare. Purtroppo il calcio è fatto di scommesse e non sempre i tempi di maturazione dei calciatori sono gli stessi. A Verona ho giocato con Gilardino che aveva diciassette anni: non avrei puntato nemmeno mille lire su di lui, invece è esploso a Parma diventando in seguito campione del Mondo».