2012
Pescara, Delli Carri: “Stroppa, fiducia a tempo”
PESCARA STROPPA DELLI CARRI – Il direttore sportivo Delli Carri ha precisato stamane che al Pescara sono tutti sotto esame, non solo il tecnico Giovanni Stroppa, che può contare però sulla fiducia della società biancazzurra, pronta a confermarlo almeno fino alla fine del girone d’andata. Intervistato da Tuttosport, il dirigente del club abruzzese ha analizzato il momento della squadra.
Giovanni Stroppa, comunque andrà, verrà valutato solo alla fine del girone d’andata?
«Si proprio così, lui è il nostro tecnico e come gli altri, solo dopo queste sette partite, verrà giudicato e valutato. Stroppa ha avuto lo stesso ritardo di apprendimento della squadra. Insieme dovranno dimostrarci che sono da serie A, io sono convinto che lo siano, ora tocca a loro dimostracelo».
Siena-Pescara è una partita fondamentale?
«Direi la più importante di quelle giocate fino ad ora. Troveremo una squadra agguerrita, e noi dovremmo esserlo più di loro, altrimenti non ne usciamo».
Il mercato di gennaio pare quindi essere una tappa obbligata.
«La società è pronta a muoversi. Non ha senso dire oggi in che ruoli, che tipo di giocatori, è giusto aspettare le scadenze che ci siamo dati».
Acquisti, preferibilmente italiani, visto il “ritardo” degli stranieri già in rosa?
«Mica semplice?La realtà è che di giocatori italiani ce ne sono sempre di meno. Mentre nel mercato estero la scelta è decisamente più ampia. Vedremo…».
Perin è in orbita Milan?
«Una cosa è certa quest’anno resta con noi. Pur non detenendone il cartellino, il vincolo per questa stagione è con il Pescara».
Il gioiellino Quintero è sempre più un crack.
«E’ un talento puro, in crescita continua e nel ruolo di metodista, a mio giudizio puo’ diventare uno dei più forti. Se lo ha richiesto qualcuno? No ancora no, però da quello che mi risulta in tanti la domenica lo vengono a vedere?».
Titoli di coda: il top giovane fino a questo momento?
«Florenzi della Roma su tutti».
E l’intuizione dei colleghi?
«Borja Valero della Fiorentina. Daniele Pradè ha fatto un grande colpo».
Chiusura sull’ambiente biancazzurro, che zanon ha dichiarato di “non riconoscere più”.
«Io dico solo che ogni tanto qualche critica puo’ solo far bene».