2016
Pescara, Manaj escluso: le parole dell’agente
Pescara, caso Manaj: l’attaccante, in prestito dall’Inter, lasciato a casa da Oddo ed escluso dai convocati per la Roma a causa di un litigio col portiere Fiorillo. Non è del resto la prima volta che l’albanese esagera…
AGGIORNAMENTO 28 NOVEMBRE, LE PAROLE DELL’AGENTE DI MANAJ – L’agente di Manaj, attaccante del Pescara, prova a spegnere sul nascere le polemiche relative all’esclusione del suo assistito. Fontana su Twitter prova a fare da paciere con queste parole: «In riferimento a cosa accaduto ieri durante l’allenamento di rifinitura della società Delfino Pescara 1936, prendo atto e rispetto le decisioni di Mister Oddo come quelle di tutti gli allenatori. Ho conosciuto pochi giocatori con l’animo di quello di Manaj. Sono cose che possono succedere in uno spogliatoio. Forse questo momento di mancanza di risultati aumenta le tensioni. Rey è un giocatore giovane e ha voglia di fare bene a Pescara. Sono situazioni superabili con il buonsenso di tutti».
Il polverone è stato sollevato ieri in conferenza stampa da Massimo Oddo: il tecnico del Pescara, parlando della formazione di oggi per la partita con la Roma, ha confidato di aver escluso dalla lista dei convocati l’attaccante albanese, in prestito dall’Inter, Rey Manaj, per motivazioni extra-calcistiche. «Chi non rema nella nostra stessa direzione, può stare a casa», ha detto Oddo riferendosi chiaramente alle ambizioni salvezza della squadra. Cosa è realmente successo è stato svelato dai media locali qualche minuto dopo la conferenza: stando alla ricostruzione completa de Il Centro, Manaj l’altro giorno sarebbe stato protagonista di un accesso scontro con il portiere di riserva Vincenzo Fiorillo in seguito ad un contrasto di gioco. L’attaccante albanese avrebbe reagito molto male mettendo in piedi un accenno di rissa subito sedato dai compagni e dallo staff tecnico. Nervosismo palpabile, comportamento inaccettabile secondo Oddo e decisione conseguenziale presa già ieri. PESCARA: LITIGIO MANAJ – FIORILLO, I PRECEDENTI DELL’ALBANESE – Cosa abbia realmente scaturito la rabbia di Manaj, se lo scontro di gioco in sé o qualche acredine nascosta, non lo sappiamo. Di certo il giovane attaccante può essere stato innervosito dall’esclusione dai titolari per la partita contro la Juventus della scorsa settimana, ma non è la prima volta che si lascia andare a comportamenti sopra le righe. L’anno scorso rispose in malo modo al commissario tecnico dell’Albania, l’italiano Gianni De Biasi, smentendo di avergli inviato messaggi per chiedergli di prenderlo in considerazioni per le convocazioni: «Io non lecco il culo a nessuno, non ne ho bisogno come invece altri», disse Manaj, salvo chiedere poi scusa ventiquattro ore dopo. De Biasi perdonò allora, però Oddo lo farà adesso?