Il rigore battuto e trasformato da Perisic nel match contro la Fiorentina è molto simbolico nel contesto in cui maturato

Con Icardi fuori dai giochi, era plausibile pensare che il nuovo rigorista dell’Inter fosse il suo sostituto naturale in mezzo al campo, ossia Lautaro Martinez. Il campo ha espresso un giudizio invece diverso e, per certi versi, inaspettato durante il match del Franchi contro la Fiorentina.

Il rigore fischiato da Abisso con l’ausilio del VAR al 52′ ha portato infatti Ivan Perisic, uno dei giocatori più discussi della stagione, sul dischetto. L’esterno offensivo non ha sbagliato, e con una freddezza glaciale ha spiazzato Lafont per la terza marcatura nerazzurra. È questa tuttavia una rete che ha un significato ulteriore oltre a quello del risultato. Perisic, con questo gesto, si è assunto la responsabilità di trascinare l’Inter, lui che fino a qualche settimana fa era dato per partente in Inghilterra e aveva più volte manifestato i suoi malumori in mezzo al campo. Che il croato voglia a questo punto sostituirsi ad Icardi anche nelle vesti di leader della squadra? Il futuro lo dirà, certo è che da quando l’argentino ha smesso di giocare Perisic è tornato a giocare ad alti livelli.