2017

Inter, è la notte di Perisic: l’Europa passa dai piedi del croato

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Inter: è la notte di Ivan Perisic, che vuole lasciarsi alle spalle i gravi errori commessi contro il Toro. Per il croato la gara contro la Sampdoria è un esame di maturità da non sbagliare

Ha la stoffa del campione, di quel giocatore che può fare la differenza quando meno te lo aspetti. Ma gli manca ancora quella personalità che soltanto i grandi hanno. La gara contro la Sampdoria sarà il vero esame di maturità di Ivan Perisic, sul quale mai come in questo momento l’Inter deve fare affidamento. Il croato, anche nella gestione Pioli, sta rendendo tantissimo: gol e assist a ripetizione e tante giocate da fuoriclasse. Ogni tanto però la luce si spegne. Ed è successo prima della sosta per le nazionali: gli errori commessi contro il Toro sono costati ai nerazzurri due punti pesantissimi, che hanno quasi definitivamente compromesso la già complicatissima rincorsa al terzo posto. Con la Croazia Perisic ha avuto la possibilità di staccare la spina dal campionato per qualche giorno, ma adesso è più motivato che mai, perché vuole dimostrare che l’Inter non può fare a meno di lui. La proprietà vuole blindarlo, visto che in estate la corte per il giocatore sarà serratissima: Manchester United e Chelsea hanno messo nel mirino da tempo un talento cristallino, che sa spaccare gli equilibri di una partita in pochi attimi. Ma non sempre la continuità ha fatto di Perisic un giocatore indispensabile. Tant’è che il Wolfsburg, appena il croato manifestò qualche malumore, lo mise quasi subito sul mercato puntando tutto sulla stellina Made in Germany Draxler. In Italia, però, le cose sono subito andate per il verso giusto: Mancini lo ha sempre considerato fondamentale e l’ala sinistra ha sfoderato prove di altissimo livello. Anche quest’anno le sue prestazioni sono state di alto profilo, ma contro Napoli e Roma ha avuto la colpa di sbagliare qualche gol di troppo, finendo per eclissarsi con il passare dei minuti. Pioli sta cercando di dargli quel qualcosa in più che caratterialmente gli manca e ora il ragazzo è pronto a ripagarlo: la Samp è la prima prova del nove. Se Perisic è davvero un campione in procinto di diventare un top player di blasone mondiale ecco il momento perfetto per dimostrarlo. Prima di tutto all’Inter, la società che più di ogni altra ha deciso di investire tanto su di lui.

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