2018
Perinetti: «Napoli stanco e perforabile. Kouamé? Se piaceva a Giuntoli, poteva prenderlo»
Il Napoli era sulle tracce di Kouamé, ora al Genoa, ma non solo. Ecco le parole del dg Giorgio Perinetti. Le ultimissime
Nel Genoa non c’è solo Piatek a brillare. Il centravanti polacco, dopo un inizio strabiliante che lo ha portato a segnare almeno un gol a partita nelle prime 7 giornate, è rimasto a secco nelle ultime 5 gare consecutive ma è ancora un obiettivo dei grandi club come ad esempio Barcellona, Napoli e Juventus. Come detto, non c’è solo Piatek a brillare. Nel Genoa si sta mettendo in luce anche Christian Kouamé, attaccante classe 1997. Il giovane calciatore sta destando buone impressioni ed è finito sul taccuino di alcuni grandi club. Giorgio Perinetti, direttore generale del Genoa, ha parlato a ai microfoni di Si gonfia la rete, trasmissione in onda su Radio Marte.
Ecco le parole di Perinetti sulla sfida contro il Napoli di sabato scorso e sul futuro dei suoi attaccanti: «Contro il Genoa ho visto un Napoli stanco e perforabile. Nel primo tempo infatti siamo stati noi a segnare. Dopo, alla ripresa del gioco con il maltempo, abbiamo visto un Napoli determinato e orgoglioso. La vittoria non è qualcosa di casuale, ma la casualità c’è stata perché un gol sul finire, arrivato con autorete e questo non capita sempre. Piatek? Sta facendo bene. Noi siamo contenti. E’ al primo anno e ha già segnato 9 gol. Kouame piaceva a Giuntoli? Se gli piaceva lo poteva prendere. Ora è nostro, fatecelo godere. Juric? La squadra è con lui».