2015
Pepe, messaggio alla Juve: «Voglio restare»
L’esterno bianconero: «Son stati due anni difficili, ma volere è potere»
«Lo stadio più bello in cui ho giocato… Be’, lo Juventus Stadium. Lo stadio, fra le altre cose, in cui vorrei restare anche nei prossimi anni». Un messaggio forte e chiaro alla dirigenza: Simone Pepe è tornato per riprendersi la Juventus. Dopo oltre due anni di assenza («Sono stati mesi difficili – ha spiegato attraverso il profilo Twitter del club -, ho lottato perché, d’altronde’, volere è potere. E’ stato emozionante ritrovare gente che mi vuole bene, mi sembrava di essere al primo giorno»), l’esterno bianconero è tornato a volare sulla fascia, ma presto dovrà vedersela con la società: il suo contratto, infatti, scadrà al termine della stagione.
FUTURO – E se il futuro prossimo si chiama Borussia Dortmund («In Champions League è sempre dura, ma, come diceva ‘la mi nonna’, che Dio ce la mandi buona!»), Pepe torna indietro con la memoria, riavvolgendo il nastro prima di quei due anni terribili: «Sicuramente l’abbraccio di Vidal, dopo un gol Scudetto, è stato importante: la squadra mi è rimasta vicino. Il momento più bello in bianconero? Senza dubbio la notte di Trieste, contro il Cagliari, che ci ha regalato lo Scudetto. Il gol più bello? Nell’ordine, la rovesciata alla Lazio, il primo allo Stadium contro il Parma e quello a Catania, l’anno di Del Neri. In questa stagione stiamo facendo bene: considerati i sette punti di vantaggio, alla squadra darei un 8,5. Poi vedremo a fine anno…».