2015
Pepe: «Juventus? Non potevo rifiutare»
Il centrocampista ripercorre i giorni del passaggio in bianconero
Ricorda con piacere l’Udinese agli esordi e non fa preferenze tra Conte ed Allegri alla guida della Juventus: Simone Pepe, centrocampista della formazione bianconera, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni del mensile Calcio2000 ripercorrendo i giorni del suo passaggio alla Juventus, mentre si faceva sempre più larga l’ipotesi Fiorentina: «Udine è il luogo migliore dove crescere. C’è un’organizzazione perfetta alle spalle, una grande società. Per me è stato il massimo Passaggio alla Juventus? Mi ha chiamato il mio procuratore prima del Mondiale. In effetti già Gino Pozzo mi aveva accennato che c’era una squadra che mi voleva. Poi il mio agente mi disse che c’era la Fiorentina. Poi, però, arrivò la Juventus e, in un amen, ho accettato. Non potevo certo rifiutare».
LE DICHIARAZIONI – Sulle similitudini e differenze dei due ultimi allenatori della Juventus, Allegri e Conte, Pepe ha rilasciato questo commento: «Conte ci ha dato davvero tanto, sia a livello di gioco che mentale. C’è però da dire che ha anche trovato una rosa super disponibile a seguirlo. Bravo lui e bravi noi a seguirlo. Un mix perfetto. Adesso, con tre anni di esperienza alle spalle, credo fosse giusto passare ad uno come Allegri. Parliamo di due allenatori diversi di carattere. Conte sempre sul pezzo, Allegri magari più disponibile alla battuta. Comunque ci tengo a dire che anche Conte, fuori dal campo, era molto piacevole. Stessa cosa per Allegri. E’ uno che magari scherza di più ma, quando arriva il momento di fare sul serio, non si tira mai indietro».