2015

Pepe: «Ancelotti non si tocca»

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Il difensore del Real Madrid prende le difese del tecnico

Intervenuto ai microfoni di Cadena Cope durante il programma “Partido de las 12”, Pepe ha colto l’occasione per prendere le difese di Carlo Ancelotti, finito sul banco degli imputati dopo lo scivolone del Real Madrid in Champions League contro lo Schalke 04, che per sua fortuna non ha compromesso il cammino europeo della squadra, qualificatasi comunque ai quarti di finale.

L’ARRINGA DIFENSIVA – «I fischi del Bernabeu fanno male, ma la nostra tifoseria ha il diritto di farlo. E lo avrà sempre. E’ mancato l’atteggiamento: abbiamo corso tanto, ma ognuno per conto suo, non siamo stati squadra. Abbiamo toccato quasi il fondo, ma prometto che usciremo da questa situazione con il sudore. Mourinho? Non ci sono dubbi sul fatto che Ancelotti debba restare, è molto bravo e ha portato grande allegria in poco tempo. A me Mourinho non manca, è il passato. E Ancelotti non è un debole: ha un grande curriculum, ci chiede tanto ed infatti con lui lavoriamo più intensamente che con Mou. Grazie a Dio ho avuto un allenatore come Carlo, che mi ha aiutato tanto», ha dichiarato il difensore del Real Madrid.

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