La punta adesso reclama spazio

CHIEVO VERONA PELLISSIER – Domenica Chievo Verona – Cesena è stata la partita nel segno di Sergio Pellissier. La punta del Chievo Verona è stata decisiva nella sfida casalinga coi romagnoli e ha segnato le due reti decisive nella ripresa. A 35 anni quindi Pellissier è tornato sulla cresta dell’onda sia in Serie A che con il suo Chievo. Pellissier ha parlato oggi con la stampa e di seguito vi proponiamo un breve estratto delle sue parole.

IL VECCHIO LEONE – «Non è facile entrare in partita quando giochi meno di venti minuti e passi il tempo in panchina a guardare gli altri, i numeri dicono che non segnavo da un anno ma guardate i minuti giocati prima di giudicare. Quando andavo in doppia cifra in Serie A giocavo tutta la gara. Ho avuto qualche offerta ma non è facile cambiare quando tifosi e società sono sempre dalla tua parte come in alcuni periodi difficili, vedi inchiesta calcioscommesse. E’ stata dura ingoiare accuse e sospetti ma cose così brutte nascondo aspetti positivi e adesso sono un uomo più forte. Se sono una bandiera del Chievo è grazie a Luca Campedelli e Giovanni Sartori».

PARLA PELLISSIER – Sergio Pellissieer ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ai quali ha rivelato anche che il Chievo può aprire un nuovo ciclo nonostante alcuni giovani nuovi giocatori che sono arrivati e hanno inizialmente faticato. Poi Pellissier ha parlato anche di Maran e ha detto di dar tempo al nuovo tecnico clivense, che finora ha avuto poco spazio per lavorare con il suo gruppo.